Descrizione
Edificata nel 1969, sorge a fianco dell’antico romitorio risalente al terzo secolo, che ancora oggi viene aperta ai fedeli nella settimana dopo Pasqua.
Oltre alla parrocchia nuova dedicata al santo, a Sant’Arpino, si trova anche il Romitorio di San Canione considerato un oratorio paleocristiano di epoca atellana. Dedicato al Santo sembra essere stato anche la sua tomba fino alla traslazione del corpo ad Acerenza.
Probabilmente all’inizio era una semplice edicola con affreschi ed alcune statue in seguito venne costruito il romitorio. Dalle testimonianze locali è stato abitato da un monaco eremita che viveva solo con alcuni animali. Oggi internamente è stato quasi completamente ristrutturato mancano però la ristrutturazione esterna e la ristrutturazione di alcuni affreschi.
Sulla facciata centrale c’è un affresco della Madonna delle Grazie affiancata da due santi (sant’Elpidio e san Nicola).
Modalità d'accesso
Facilmente accessibile a tutti.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 15 novembre 2024, 12:31